Party privato per i 40 anni della bellissima Emanuela Panatta

by Emanuela

Emanuela Panatta

Torta di compleanno realizzata da Paola Pietrangeli

Torta di compleanno realizzata da Paola Pietrangeli

 

 

Appare alla vista come una diva hollywoodiana un mix di fascino raffinato tra Grace Kelly, Jodie Foster e Stefania Sandrelli. Elegante, sexy, solare, riservata e bellissima Emanuela Panatta (classe 1977) mi cattura con i suoi occhi color nocciola brillanti,  che ti fissano come per guardarti dentro. Capelli lunghi biondi e un corpo perfetto da far invidia ad una ventenne, indossa un abito Kimono di seta grigio realizzato dallo stilista Andrea Di Calisto ‘Morning’ (un bellissimo regalo di compleanno mi confida), sandali Gucci. Si muove e osserva come una cerbiatta selvaggia. Tono di voce suadente, di poche parole, trasmette calma. Sorride, mentre beve un calice di vino rosso attenta ai suoi ospiti e che tutto  funzioni alla perfezione durante la festa organizzata il 13 dicembre per il suo compleanno. Ha scelto il LIAN  Club noto locale romano (il barcone nel Tevere) selezione all’ingresso per le ore 21:00, ottimo il cibo alle 23.30 (ora della sua nascita) Adele Tirante la sua amica artista canta Happy Birthday insieme agli altri ospiti “gli amici di sempre” come li chiama lei, mamma, cugini, attori, musicisti, ballerini, allievi, registi etc… accompagnano l’ingresso di una torta realizzata da Paola Pietrangeli che vede Emanuela fatta di pasta da zucchero accanto al suo libro Civico 33 (editrice Il Torchio) e via al soffio delle candeline e un desiderio impossibile aggiunge, che non vuole svelare. Si respira un clima di serenità, ‘belle persone’ e molto affetto. Prende il microfono, le sue parole sono piene di amore e gratitudine, qualcuno si commuove lei no. Parla dell’amore, dell’amicizia dei valori e di quanto siano stati importanti i momenti più difficili della sua vita. Ascolto con sorpresa, interesse, ‘avvolto’ dalla sua energia. Avrei voglia di farle mille domande, non vorrei essere indiscreto ma non posso fare a meno di chiederle: “C’è un uomo che ti fa battere il cuore?”

Risponde dopo un sorriso disarmante: “Vuoi bere qualcos’altro? Perdona, non parlo della mia vita privata.”

Mi sembra di intuire, sia single. Resto spiazzato dal suo sex appeal, un mix accattivante di sensualità e intelligenza.

Progetti per il futuro?

Diversi, nel 2018 riprenderò come attrice alcuni degli spettacoli teatrali a Roma e in altre città d’ Italia realizzati la scorsa stagione con la regia di Giancarlo Sepe. Porterò avanti il mio progetto legato al mio libro Civico 33; la città che mi ospiterà sarà Milano. Lavorerò per la seconda volta, alla regia di un Videoclip musicale.

Emanuela oggi lavora principalmente in teatro come attrice, scrive (ha pubblicato con la casa editrice Il Torchio il libro Civico 33 monologhi di Donne pensati per la messa in scena teatrale, il libro è alla seconda ristampa) danza, insegna movimento scenico, dirige laboratori di teatro fisico e cura progetti indipendenti. Ha esordito in teatro da bambina, negli anni 90, a 14 anni viene scelta da Gianni Boncompagni entra nel cast del programma TV Non è la Rai è una delle protagoniste più amate, a seguire programmi in Rai come ballerina e conduttrice. Studia recitazione a Roma presso il Centro di formazione attori e registi di Beatrice Bracco e continua la sua formazione con insegnanti di fama internazionale in Italia e all’Estero. Recita in fiction televisive e al cinema.

Intervista di Paolo Linetti – Ufficio Stampa Comunicazione e Immagine

 

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